Prosegue martedì 20 febbraio, alle ore 21 a Firenze presso la sede dell’Associazione Archeosofica, Lungarno Guicciardini 11/R, il ciclo di incontri dedicato a “La divinazione” con la conferenza di Augusta Corradetti dedicata a “Il potere della mente: intuizione e chiaroveggenza”. Ingresso libero.
Tutte le Arti divinatorie sono nate in origine non solo e non tanto per rispondere alle domande comuni, sebbene servano naturalmente anche a questo, ma per attivare in noi alcune facoltà latenti della nostra mente a cui danno un supporto e un allenamento per farle emergere, per potenziarle. Questo proprio perché è la mente, la coscienza dell’uomo a utilizzare questi preziosi strumenti, ma lo strumento principale della conoscenza è la mente stessa.
Sono numerose infatti le testimonianze nel corso dei secoli di persone dotate di capacità che vanno fuori dall’ordinario, capacità che fanno loro vedere qualcosa che resta invisibile alla vista comune, che li mettono in contatto con sfere di esistenza diverse da quella terrena, che li fanno comunicare sia con i viventi che con i defunti, che permettono loro di conoscere l’intima essenza di sé stessi e delle altre persone attraverso la visione dei colori della cosiddetta aura energetica, e addirittura leggere nel passato e nel futuro.
Generalmente, se si dà fiducia a queste testimonianze, si pensa che queste facoltà siano doni che appartengono appunto ad una categoria di persone naturalmente dotate, ma difficilmente si concepisce l’idea che possano essere sviluppate da tutti, da noi stessi.
Ma le stesse potenzialità giacciono allo stato latente in ognuno di noi e proprio per questo in tutte le tradizioni di Oriente e di Occidente sono state sviluppate tecniche, esercizi, pratiche e metodi, che l’Archeosofia ha perfezionato, per poter dirigere la mente come una freccia là dove si vuole, perché è la mente lo strumento per conoscere le cose e oltrepassare ciò che si può percepire attraverso i 5 sensi.
Esiste quindi un allenamento per produrre un risveglio di altri sensi, definiti sottili: ecco sorgere allora qualità come la chiaroveggenza, la telepatia, la psicometria, il ricordo di vite passate e molte altre ancora più avanzate, che danno risposte a tante domande sulla nostra esistenza, sulla nostra coscienza, illuminando il nostro tragitto evolutivo di conoscenza e di trasformazione interiore, dandoci una nuova consapevolezza della vita segreta che pulsa nell’uomo, nel cosmo intorno a noi e della realtà spirituale e divina.
Per saperne di più vi aspettiamo martedì anche con le vostre domande e curiosità!
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