Martedì 30 gennaio, alle ore 21, prosegue a Firenze presso la sede dell’Associazione Archeosofica, Lungarno Guicciardini 11/R, il ciclo di incontri dedicato a “La divinazione” con la conferenza di Emiliano Sciarra dal titolo “Casualità e divinazione”. Ingresso libero.
Oggi, nell’interpretazione prevalente della Fisica quantistica, tutto quello che accade e che si osserva è derivato dal “caso”, seguendo leggi probabilistiche: la Natura sarebbe inerentemente casuale e indeterminata.

“Dadi” Opera di Alessandro Benassai. Tutti i diritti riservati
Tuttavia questa non è l’unica spiegazione: è infatti possibile che ci sia qualcosa – tutt’altro che casuale – che semplicemente sfugge alle nostre attuali possibilità di indagine, così come ha cercato di dire Einstein con la famosa affermazione “Dio non gioca a dadi”; del resto conosciamo solo una misera frazione di tutto quello che ci circonda.
In passato questa convinzione era universalmente diffusa: secondo Ermete Trismegisto “il caso è solo un nome che danno gli uomini a ciò che non sanno spiegare” e proprio su queste basi si poggiano tutte le arti della divinazione che vedono nel Cosmo un immenso meccanismo di cause ed effetti correlati, in cui è possibile dedurre le une dagli altri e viceversa.
Ma, se il caso non è tale e tutto è retto da questa ferrea legge, come si spiega il libero arbitrio dell’uomo e della donna? Come conciliare un ordine perfetto di avvenimenti generato da una Causa Prima con l’apparente imprevedibilità e libertà del comportamento umano? E come è possibile preconizzare quello che succederà, dai semplici vaticini fino alla vera e propria profezia?
Ne parleremo martedì 30 gennaio con l’inventore di Bang! Emiliano Sciarra, autore di giochi, studioso di filosofie e musicista. Vi aspettiamo anche con le vostre domande e curiosità.
Se siete curiosi di conoscere il profilo di Emiliano Sciarra questa è la voce a lui dedicata su Wikipedia Emiliano Sciarra
Per informazioni: