Un nuovo appuntamento a Firenze Martedì 17 Maggio alle ore 21 con la conferenza di Luisa Federico dal titolo “Il Simbolismo dei colori”. Ingresso libero.
Dei nostri cinque sensi la vista è certamente la facoltà più attiva e reattiva rispetto a quanto ci circonda. Ciò che vediamo nel mondo esterno influenza continuamente i nostri stati d’animo, i nostri pensieri e le nostre azioni, spesso senza una nostra reale partecipazione volontaria. Questa percezione involontaria produce in noi molteplici impressioni, sentimenti e pensieri di cui non conosciamo la causa, ma di cui subiamo gli effetti. Noi infatti psichicamente ci nutriamo di luce e colori, che sono prodotti dall’azione del Sole, fonte unica della vita dell’uomo e della natura. Tutta la nostra vita psichica e biologica con i suoi ritmi è legata alla luce e ai colori.
Ma può un colore o un insieme di colori influenzarci beneficamente o, al contrario, farci ammalare? E nella pittura, che usa il colore per creare e comunicare, esiste un segreto codice dei colori che il pittore deve conoscere per la creazione di opere d’arte capaci di spingere la coscienza propria e di chi contempla l’opera ad una evoluzione interiore?
La scienza dei colori, che per la pittura iconografica è di fondamentale importanza, può rispondere a questo e a molti altri quesiti, poiché è uno degli strumenti più preziosi per la conoscenza profonda di noi stessi e la possibilità di trasformarci .
Tutto infatti vibra nell’universo: come sappiamo i colori fisici sono vibrazioni, frequenze percepite dai nostri sensi e dal nostro cervello, ma esistono anche i colori psichici, i colori-luce che sono vibrazioni di pensieri, sentimenti, emozioni, poteri e virtù umani, cosmici e divini. L’anima dell’uomo, il suo vero Io, nascosto, profondo, è una luce rivestita di luci di vari colori che sono i suoi modi di espressione e che per risonanza vanno a convibrare con zone del cosmo, piani della natura e perfino, al grado più alto, con Luci divine increate a seconda dello stato di perfezione che l’anima stessa raggiunge.
Il colore quindi ha una profonda influenza sulla coscienza sia di chi dipinge che di chi contempla l’opera, ed è chiaro come sia sempre stato importantissimo utilizzare soltanto colori e cromatismi spiritualizzanti, per modellare il nostro Io più profondo attraverso la trasmutazione dei colori dell’atmosfera energetica che circonda la nostra persona. Si tratta della cosiddetta aura, nella quale si muovono e si formano incessantemente colori-luce che rappresentano e sono i nostri pensieri, le nostre emozioni e le nostre qualità, virtù o difetti.
“La luce è fuori di noi come energia radiante, ma i colori sono dentro di noi … Il mondo dei colori non è tutto ciò che arriva in noi da quanto ci circonda nel mondo fisico, vi è un altro mondo del colore”. (Tommaso Palamidessi – L’ascesi artistica, i colori e la pittura)
Vi aspettiamo!
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Immagine di Alessandro Benassai – Tutti i diritti riservati